domenica 24 gennaio 2010

All about Steve


Ieri pomeriggio dopo aver finalmente trovato delle scarpe che abbiano un minimo di stile e che non siano state disegnate da uno stilista per "knackeri", da abbinare all'abito che indosserò per la mia ultima cena di "Fine Anno" con i miei attuali colleghi, sono andata al cinema a vedere All about Steve con Sandra Bullock e Bradley Cooper.
Considerata la trama del film non potevo di certo perdermelo. In fondo la storia un pò mi appartiene: un'eterna Peter Pan che è fiera di non far ruotare la propria vita attorno a quella dei ragazzi; una sera d'inverno (precisamente per S. Patrizio) a Dublino, viene colpita da un fulmine a ciel sereno all'interno del 4 Dame Lane.

Da quella sera in poi, come la protagonista del film Mary Horowitz, intraprendo il mio viaggio...
Ricordo che all'inizio volevo assolutamente partire per il Brasile - sua prossima destinazione - alla fine non credo sia mai andato.
Il suo "hands-off remark" è stato "I'll take you with me" (precisamente in Brasile), come da copione imparerò che what the guys say they don't mean it - ciò che ragazzi dicono non lo pensano. E' tutto per un semplice motivo: sono ragazzi punto e basta, specie proveniente non si sa da quale pianeta, ma di sicuro non da quello da cui proveniamo noi ragazze.

Mary is smart, pretty and a natural disaster. Mi calza a pennello!
Alla fine della sua ricerca, Mary capisce che non è più importante trovare solamente una persona (Steve), ma tante altre che ti sanno apprezzare per quello che sei e che magari sono un pò come te. E diciamolo pure che si è presa una piccola rivincita su di lui, dato che alla fine del film si ricrede, ma rimane a bocca asciutta.

Per la cronaca, i miei sono zoccoli con cintura con tanto di fibia attorno alla cavaglia...ARANCIONI.

domenica 3 gennaio 2010

BUON 2010



Beh! Devo dire che l'Australia non poteva farmi regalo migliore per l'inizio di questo nuovo anno.
Il 31 dicembre ho ricevuto un'email dall'ufficio immigrazione con la conferma dell'approvazione del WHV. E' un altro passo avanti verso la realizzazione del mio sogno.
Al momento sto controllando un possibile itinerario da seguire prima di giungere alla tanto amata/sofferta destinazione. Non mi dispiacerebbe fare un giretto in Asia prima di cominciare a saltare con i canguri e di andare alla ricerca di Nemo (Homer).
Spero che riuscirò a convincere Isa a condividere questa esperienza con me. Il primo viaggio da sola in Oz l'ho già fatto, mi sono messa alla prova, ma credo che viaggiare con la giusta compagnia possa regalarti delle emozioni altrettanto forti. Isa sarebbe davvero la persona giusta per questo viaggio. Entrambe amiamo viaggiare; crediamo di essere state messe a questo mondo per una ragione...ancora a noi sconosciuta e che tutto ciò che ci accade attorno sia il frutto di varie azioni che combinate tra loro creano un disegno ben preciso tutto da scoprire.
So che molti pensano che stia per fare una pazzia, specialmente quelli in Italia. Lasciare il posto fisso o u biddu pustu come direbbero dalle mie parti, la mia vita qui in Irlanda, i miei hobby e i miei amici. Ma anche questi ultimi a poco a poco stanno andando via. A me no che non ti crei una tua vita qui, Dublino è solo di passaggio e io ormai credo di essermi fermata più del dovuto. Quello che dovevo fare qui l'ho fatto e le mie battaglie con il passato le ho vinte (o almeno credo).
Adesso è il momento di voltare pagina e di scrivere un nuovo capitolo.

Concludo questo post di oggi con una citazione trovata per caso sulla rete:

"IF YOU DON'T MAKE YOUR DREAM COME TRUE NO ONE ELSE WILL".